giovedì 10 dicembre 2009

Al di là della linea invisibile

L’amore non svanisce mai.
La morte non è niente,
io sono solo andato nella stanza accanto.
Io sono io. Voi siete voi.
Ciò che ero per voi lo sono sempre.
Datemi il nome che mi avete sempre dato.
Parlatemi come mi avete sempre parlato.
Non abbiate un tono diverso.
Non abbiate un’aria solenne e triste.
Continuate a ridere di ciò che ci faceva ridere insieme.
Sorridete, pensate a me, pregate per me.
Che il mio nome sia pronunciato in casa come lo èsempre stato.
Senza alcuna enfasi, senza alcuna ombra di tristezza.
La vita ha il significato di sempre.
Il filo non è spezzato.
Perché dovrei essere fuori dai vostri pensieri?
Semplicemente perché sono fuori dalla vostra vista?
Io non sono lontano
sono solo dall’altro lato del cammino.


Charles Péguy

1 commento:

Luigi ha detto...

Snowflake, che bella poesia. Il fatto che i nostri cari restano vicino a noi anche se non fisicamente è un conforto, una necessità e, come sai, una possibilità in cui credo molto.
So che senti fortemente la mancanza di tua Nonna ma lei ti è accanto anche se non la vedi. Stai su.
Bacetti, Frosty


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