mercoledì 31 ottobre 2007

Altre Esperienze Paranormali...persone impressionabili ASTENERSI


La foto del fantasma nella sesta storia.E' una foto autentica, non alterata

il ritratto del bimbo della Settima storia

Colpi di mano sul tavolo (3 maggio 2003)
avevo circa 18 anni e intorno alle 23 ero andato a dormire, il tempo di spegnere la luce, appoggiare il libro e ho sentito, in perfetta veglia, e in modo distinto un colpo di mano sul tavolo posto di fronte la letto. il chiaro colpo di una mano umana sbattuta su un tavolo di legno. rialzatomi ho pensato a un oggetto caduto, un libro rovesciatosi, ma nulla, tutto era in perfetto ordine!ricoricatomi pochi secondi e ho riudito il rumore secco provenire dal tavolo.posso dirvi che nel palazzo di fronte erano accaduti fenomeni di spiritismo.la notte no ho dormitozheffir
Visite dopo la seduta spiritica (30 aprile 2003)
un saluto a tutti..sono una ragazza di 18 anni e vi voglio rakkontare la mia esperienza..l'anno skorso io e altri tre amicieravamo a kasa mia,soli..nn sapendo kosa fare un mio amiko ha avuto la "grande idea" di fare una seduta spiritika..io nn credevo ce con una semplice monetina ed un foglio di carta si potesse raggiungere il mondo dei mroti..ma mi sbagliavo..abbiamo preso i contatti con un ragazzo sui 30 anni,morto non da molto...purtroppo questa seduta spiritika si e interrotta bruscamente e da qel giorno (pe un settimana) mi sn successe kose stranissime..ero disperata,nn sapvo a chi rivolgermi,i miei genitori mi prendevano per pazza perke kontinuavo a piangere spaventata..ma in fondo nn ne avevo motivo..qel ragazzo morto ke noi abbiamo disturbato kontinuava a farsi vedere da me, kontinuava a mandarmi dei segnali (tv che si accende da sola,luci che si spengono e accendono,porta ke si apre e si kiude..)per di piu una notte mi sn svegliata perke sentivo ke qalkuno mi stava sfiorando il viso.. ho aperto gli occhi di botto e seduto sul bordo del letto ho visto la pallida figura di un ragazzo, che mi accarezzava il viso e mi sussurrava di non aver paura.. ma non e facile, ero terrorizzata... dopo una settimana circa questo spirito ha cominciato a farsi sentire anche da mia madre.. e dopo due settimane circa s e sparito, senza lasciare traccia...
L'impiccata (19 aprile 2003)
io sono Matteo e sono qui x parlare di una mia esperienza vissuta con mio cugino 5 mesi fa. Stavamo percorrendo la strada che da Domodossola porta a Bognanco, una strada d montagna buia e tortuosa. Arrivati circa a meta strada abbiamo visto una donna vestita d bianco camminare sul ciglio della strada. Niente d strano pensate,ma una volta superata la ruota posteriore destra si forò. Cambiata e ripreso la strada arriviamo in paese. La donna vista prima era impiccata all' albero secolare di Bognanco. Spaventati a morte c siamo avvicinati a lei,ma quando mio cugino le ha teso la mano x toccarla lei scomparve. Il giorno successivo c siamo recati nel nostro giornale e abbiamo pubblicato un articolo,da quel giorno la donna si è manifestata altre 3 volte.
La lapide (17 aprile 2003)
Salve ho 22 vivo in un paesino vicino Roma racconto questa a storia solo a voi perché non c'e' persona che io conosca che mi possa credere.Ho sempre avuto paura dei fantasmi e per questo che non ci ho mai creduto e mai fino a quando una sera di febbraio mentre facevo una passeggiata con il mio cane verso le 9:00 di sera vidi una persona correre verso di me a gran velocità correva correva mi stava venendo addosso feci solo in tempo a chiudere gli occhi che quando gli riaprii non c'era più.Aveva un vestito nero non so se era donna uomo non la vidi neanche in faccia però aveva i capelli rossi,in seguito a questa cosa feci ripetuti controlli medici anche una tac pensavo di essere matto per mia fortuna sono risultato sano!!! Pochi giorni fa andai al cimitero con un mio amico a fare una normale visita e su una lapide senza nessuno nome cera ritrattata la figura di quella stessa persona che vidi io .......17/04/2003 ciao
Il pianoforte
mio padre suonava il pianoforte, dopo la sua morte ho lasciato il registratore acceso in casa quando non c'era nessuno e quando ho riascoltato il nastro ho sentito le note del piano e la voce di mio padre che chiamava mia madre.


Una foto letale
Prosegui questo articolo solamente se sei difficilmente impressionabile....La foto e la notizia sono terrificanti davvero....Il tizio della foto è andato a fare una gita ad Sundarbans con dei amici, e gli ha chiesto di scattare una sua foto. Al momento dello scatto, il tizio ha urlato ed è caduto a terra per un svenimento. Dopo due giorni è morto. Gli fu diagnosticato un attaco del cuore. Quando gli amici hanno svilupato la foto, al fianco del tizio compariva una donna. Gli amici continuano ad affermare che loro erano soli. La foto è veramente spaventosa.


Il Ritratto Maledetto
Si racconta che in Inghilterra, dagli anni '80 si incominciarono a vendere alcune stampe di un dipinto raffigurante un bel bimbo con le lacrime agli occhi. Ma si racconta anche che lo stesso quadro porti con sé una maledizione. Infatti, il povero bimbo sarebbe stato raffigurato piangente perché costretto a posare dall'artista. Negli anni subito successivi, ci furono gravi incendi che coinvolsero alcune abitazioni dell'Inghilterra e, ogni volta che i vigili del fuoco si recavano sul posto, trovavano tutto distrutto, tranne le stampe del bambino piangente, come se fosse immune alle fiamme. Anzi, si iniziò a spargere la voce che fosse proprio quel bambino a provocare gli incendi, agendo attraverso le stampe che lo raffiguravano.Il "Sun", giornale a grande tiratura, insinuò che l'immagine portasse sfortuna. Nel 1985, proprio per via di questi enigmatici incendi, molte di queste stampe vennero bruciate in grandi falò. nel giorno di una ricorrenza popolare che si celebra il 5 novembre. Nel febbraio seguente, morì un pensionato in un incendio che distrusse interamente la sua casa. L'unico oggetto che si salvò fu proprio una di queste inquietanti stampe.


Due Episodi Inquietanti
Il primo episodio che vi racconto risale a circa 10 anni fa ed è il meno inquietante….vivevo in casa con i miei genitori, mia nonna mia sorella mio fratello e mio figlio.Era un pomeriggio in piena estate. Giornata bellissima. In casa eravamo solo io e mia sorella. Entrambe eravamo in sala…..ad un certo punto sentiamo dei passi distinti al piano superiore, e poi come se qualcuno picchiasse il pavimento con qualche cosa.sappiamo che in casa ci siamo solo io e lei, come due sciocche alziamo lo sguardo al soffitto. Sopra alla sala c’era la stanza da letto di mia nonna….ma lei era uscita da circa mezz’ora e non rientrava fino a sera. Mi alzo e dico a mia sorella di aspettarmi che andavo a controllare (all’epoca io avrò avuto circa 24/25 anni e mia sorella 15/16 anni). Invece di ascoltarmi vedo mia sorella che si alza e si dirige verso la sala da pranzo, prende un coltello da cucina e mi dice “andiamo tutte e due a vedere…..!” Io non sapevo se ridere o piangere….ho cercato di persuadere mia sorella almeno a mettere giù il coltello ma niente da fare. Ci rechiamo al piano superiore, avevo il cuore che batteva all'impazzata.... controlliamo ovunque…ma nulla…..eppure in due li abbiamo sentiti benissimo i rumori…non è possibile avere le allucinazioni uditive in contemporanea. Mi sto convincendo che in quella casa sono successe cose molto strane….come quella del secondo episodio (molto più inquietante) che ora vi racconto.Un fatto molto strano, che mi è capitato nel Natale del 2000 (stessa casa)Suona la mia sveglia alle ore 5,00. Quel giorno ero di turno al mattino, e alle 6 dovevo essere già in reparto. Scendo dal letto, e ancora addormentata scendo lentamente le scale, vado in bagno, mi lavo la faccia e un po’ più sveglia mi reco in cucina per prepararmi un buon caffè (a quell’epoca bevevo ancora i caffè e fumavo ancora le sigarette). Appena ho messo la moca sul fuoco, tutto ad un tratto sento una musichetta di natale suonare nella sala da pranzo…..alzo lo sguardo e rimango un attimo stranita. La mia mente va subito al pupazzo di Babbo Natale che tutti gli anni mettiamo vicino all’albero, era senza ombra di dubbio quel pupazzo…ma com’era possibile ? Il pupazzo funzionava solo se gli schiacciavi il pancino (o meglio il pancione). In un’istante la mia mente pensa: non è possibile…i miei erano tutti a letto….(mia mamma, mio papà, mia sorella, mio figlio)giù c’ero solo io. Con passo lento mi reco nella sala da pranzo, guardo il pupazzo ed è proprio lui…in movimento che canta allegramente. Mi guardo in giro…nessuno…Allora senza pensarci prendo il pupazzo e controllo la levetta dove vengono inserite le pile….era posizionata su on….la giro su off.(un po’ perplessa perché comunque anche se la levetta è su on per azionarlo bisogna schiacciare ugualmente il pancione). Rimetto il Babbo Natale vicino all’albero addobbato e ritorno in cucina a controllare il mio caffè. Non faccio in tempo ad entrare in cucina che il Babbo Natale ricomincia a suonare.Mi blocco per un istante…rimanendo in ascolto per sentire eventuali rumori di passi o di qualcos’altro che mi faccia capire di non essere da sola. Nulla….. non un minimo rumore umano ….solo il caffè che nel frattempo era venuto su, e la musichetta del Babbo Natale. Spengo il fuoco sotto la moca, (ero tentata di andare a chiamare mia madre o mia sorella…avevo escluso mio padre, perchè se l’avessi svegliato dicendogli di scendere perché c’era il Babbo Natale che suonava mi avrebbe lanciato addosso le sue ciabatte !...ma non me la sono sentita di svegliarle all’alba), indi per cui mi sono armata di tutto il coraggio che potevo avere e sono ritornata in sala. Prendo il Babbo Natale, controllo la levetta che era ancora in off (come l'avevo messa pochi minuti prima)…apro lo sportello…e tiro fuori le pile. La musichetta si ferma. Appoggio le pile sul mobile, richiudo il tutto e rimetto il Babbo Natale vicino all’albero.Torno per l’ennesima volta in cucina….e vi giuro ! Il Babbo Natale si era messo a suonare ancora !!! Gli avevo tolto le pile !!!! Ma suonava ugualmente !!!!! Lo prendo …lo scuoto leggermente e smette di suonare. Rimango a guardarlo….sorrido…perché per me quel pupazzo ha un valore affettivo immenso ! Mi ricorda mia nonna, che tra l’altro era morta quell’anno in estate. Mi ricordo che tutti gli anni si accertava che non mancasse quel pupazzo vicino all’albero…lo adorava e lo faceva suonare spesso.Poi, di corsa bevo il caffè finisco di prepararmi e mi reco al lavoro.Al pomeriggio quando tornai dal lavoro, raccontai tutto a mia madre e anche lei rimase molto perplessa della faccenda. La versione di mio padre è che potrebbe esserci stato un contatto….ma quale contatto ? Avevo
tolto le pile !!!!A volte mi capita ancora di pensare a questo misterioso fatto….

It's HALLOWEEN!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!



Happy Halloween!!!!!!!!!











LA NOTTE DI HALLOWEEN
Leggende, Curiosità e Storia

Secondo la leggenda, gli spiriti erranti di chi è morto durante l'anno tornano indietro la notte del 31 ottobre in cerca di un corpo da possedere per l'anno successivo.I Celti credevano che in questa magica notte tutte le leggi fisiche che regolano lo spazio e il tempo venissero sospese, rendendo possibile la fusione del mondo reale e dell'aldilà. Per non essere posseduti, i contadini dei villaggi rendevano le loro case fredde ed indesiderabili spegnendo i fuochi nei camini e rendevano i loro corpi orribili mascherandosi da mostri gironzolando tra le case per far scappare di paura tutti gli spiriti che incontravano e non farsi riconoscere.Un'altra spiegazione del perché i Celti spegnessero ogni fuoco non risiede nello scoraggiare la possessione dei loro corpi, ma nel fatto che riaccendessero ogni focolare prendendo la fiamma da un unico gigantesco fuoco druidico che veniva acceso nella notte del 31 ottobre nel mezzo dell'Irlanda a Usinach. I Romani fecero loro le pratiche celtiche. Ma con l'andare del tempo svanì la paura di essere posseduti dagli spiriti e rimase solo la tradizione di travestirsi. Con il passare del tempo questi spiriti, che una volta venivano ritenuti selvaggi e potenti, assunsero un connotato nettamente diabolico e malvagio. La chiesa affermava infatti che gli dei e le dee e tutti gli altri esseri soprannaturali delle religioni antiche fossero di impronta diabolica, che le forze spirituali con cui le persone venivano in contatto erano vere, ma che costituivano delle manifestazioni del diavolo, principe della beffa, che conduceva l'uomo verso l'adorazione di falsi idoli. Così, durante le celebrazioni per Halloween, apparvero rappresentazioni di fantasmi, scheletri, simboli della morte, del diavolo e di altre creature maligne, come le streghe.La festa di Halloween venne portata negli USA intorno al 1840 dagli emigranti irlandesi che fuggivano dalla carestia di patate che aveva colpito la loro patria.Cosa significano Halloween e SamhainLa parola Halloween ha lontana origine anglosassone; si fa risalire alla tradizione della chiesa cattolica e deriva probabilmente da una contrazione della frase "All Hallows Eve" ovvero la notte di ognissanti festeggiata il 31 ottobre, data che nel quinto secolo avanti Cristo nell'Irlanda celtica coincideva con la fine dell'estate: in questa ricorrenza - chiamata Samhain (pronunciata soueen) - i colori tipici erano l'arancio per ricordare la mietitura e quindi la fine dell'estate ed il nero a simboleggiare l'imminente buio dell'inverno.Samhain è noto come "La Festa dei Morti," perché si pensava che in questo periodo i morti potessero tornare nella terra dei vivi per celebrare con la propria famiglia, tribù o clan. Samhain è considerato il periodo in cui si concludono i vecchi progetti, si valuta criticamente quanto si e' ottenuto nell'anno e si pensa ai nuovi progetti ed alle nuove imprese per l'anno nuovo.


I simboli e le usanze tradizionali di Halloween:Dolcetto o Scherzetto? La tradizione di trick-or-treat pare non abbia origine dai celti bensì da una pratica europea del nono secolo d.C. chiamata in inglese" souling" che in italiano si puo' tradurre con "elemosinare anima". Il 2 novembre, Ognissanti, i primi Cristiani vagavano di villaggio in villaggio elemosinando per un po' di "pane d'anima" dolce fatto di forma quadrata con l'uva passa. Più dolci ricevevano più preghiere promettevano per i parenti defunti dei donatori. A quell'epoca si credeva che i morti rimanessero nel limbo per un certo periodo dopo la morte e che le preghiere anche fatte da estranei potessero rendere più veloce il passaggio in paradiso.


Curiosità di Halloween:


Dalle rape alle zucche: gli irlandesi usavano in origine i cavoli rapa ma quando nel 1840 arrivarono negli USA scoprirono che le rape americane erano piccole, ma anche che le zucche erano più grosse e più facili da scavare dei cavoli rapa. Ecco perché a tutt'oggi Jack-o-lantern è una zucca intagliata al cui interno è posata una lanterna. E' ancora costume mettere un posto in più durante la cena la sera di Samhain in onore dei defunti. A Samhain erano associate molte pratiche divinatorie. Fra le più comuni c'erano quelle che riguardavano l'unione di coppie, l'andamento del tempo e gli eventi dell'anno. Giochi: cercare di prendere delle mele nell'acqua solo con la bocca, era una normale divinazione matrimoniale. La prima persona che mordeva una mela, sarebbe stata anche la prima a sposarsi nell'anno a venire.In Scozia le persone ponevano delle pietre nel focolare prima di ritirarsi per la notte. Si credeva che chi avrebbe trovato le proprie pietre smosse durante la notte sarebbe morto durante l'anno.Le streghe considerano questo giorno come una festa religiosa. Non solo è una giornata in cui si ricordano i propri cari deceduti, ma è anche una notte in cui si possono praticare le varie forme di arte divinatoria, come leggere il futuro negli specchi e una migliore lettura dei tarocchi. Spesso le streghe hanno due tipi di celebrazione in questo periodo. Uno per gli amici non appartenenti alla confraternita, che possono coinvolgere i bambini ed i loro amici. L'altra, praticata dopo, molto tardi (vicino a mezzanotte o dopo, ancora meglio) è il tradizionale circolo del Sabba.
LA LEGGENDA DI HALLOWEEN: JACK O' LANTERN
Un'altra è la leggenda che racconta la nascita del mito della zucca intagliata e risale alla notte dei tempi, a quando, cioè, non era poi così difficile trovarsi a fare una bevuta col Diavolo e gli uomini erano abbastanza furbi da riuscire a ingannare anche Satana in persona.Narra la storia che, tanti e tanti anni fa, viveva in Irlanda un vecchio fabbro di nome Jack, ubriacone e taccagno, e che costui, la notte di Halloween, aveva incontrato per caso in un pub il Diavolo, venuto per reclamare la sua anima. Il vecchio stava per cadere nelle mani di Satana, quando, con uno stratagemma, riuscì ad imbrogliarlo facendogli credere che gli avrebbe dato la sua anima in cambio, però, di un'ultima bevuta. Il Diavolo, così, si trasformò in una monetina da sei pence per pagare l'oste e Jack fu abbastanza veloce da riuscire ad intascarsela. Poiché, poi, possedeva anche una croce d'argento, il Diavolo non riuscì più a tornare alla sua forma originaria. Jack, allora, stipulò un nuovo patto col Diavolo: lo avrebbe lasciato andare purché questi, per almeno 10 anni, non fosse tornato a reclamare la sua anima. Satana accettò.Dieci anni dopo, Jack e il Diavolo si incontrarono di nuovo e Jack, sempre con uno stratagemma, riuscì a sottrarsi al potere del Principe delle Tenebre e a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai più. Il Diavolo, che si trovava in una situazione difficile, non poté far altro che accettare.Quando Jack morì, a causa della sua vita dissoluta, non fu ammesso al Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell'Inferno; il Diavolo, però, che aveva promesso che non lo avrebbe cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone infernale ardente. Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto la rapa che stava mangiando.Si dice che da allora Jack vaghi con il suo lumino in attesa del giorno del Giudizio (da qui il nome JACK O' LANTERN, Jack e la sua Lanterna) e sia il simbolo delle anime dannate ed errabonde. E' uso e costume esporre una zucca illuminata sui balconi e sulle finestre delle abitazioni, in modo che l'anima di Jack, passando per di lì durante la notte, possa capire che quello non è il posto adatto per lui. La zucca, infatti, starebbe proprio a significare "Và via, questo non è posto per te".


Quando gli Irlandesi, in seguito alla carestia del 1845, abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con sé questa leggenda e, poiché le rape non sono in America così diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche. Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all'interno, è il simbolo più famoso di Halloween.




Ps: I love Halloween


Lolitaminuit

martedì 30 ottobre 2007

Video da vedere ASSOLUTAMENTE

Date solo un’occhiata a questo video

http://it.youtube.com/watch?v=apaPRTCQWNk

e a questo...

http://it.youtube.com/watch?v=ZIGeZbhdptE&NR=1

e a questi qui...

http://it.youtube.com/watch?v=6yjYr35kgGc&NR=1

http://it.youtube.com/watch?v=hk-SIkNReck


e ditemi se è ancora il caso di rassicurare un bambino dicendogli “I fantasmi NON esistono”

Secondo me esistono, eccome.
Lolitaminuit

Su un ulteriore sito, ho trovato queste info dal sapore molto simile alla storia dell'ultimo video, quello di Teresa Fidalgo:

Il fantasma autostoppista :credo sia capitato a tutti di sentir parlare di questo particolare tipo di fantasma, che più di qualche volta ha fatto delle comparse in giro per il mondo (celebre il caso di Montpellier in Francia nel 1981). Di solito questa entità si manifestava sui cigli delle strade come un semplice autostoppista, una volta trovato un passaggio spesso dava indicazioni all’automobilista sui pericoli della strada percorsa, e poi di colpo svaniva nel nulla. Nel Salento, anni fa, è capitato un caso simile ma, a parer mio, assolutamente clamoroso, per una serie di ragioni. Eccovelo qui:Una sera di fine estate un ragazzo (non sono riuscito, purtroppo, a risalire ai nomi dei protagonisti del fatto) si trovava in un disco pub locale, il Rio Bo. Verso la fine della serata, a notte fonda, inizia a piovere intensamente, il classico violento temporale estivo. Proprio mentre pioveva, questo ragazzo decide di tornare a casa. Sale in macchina e, mentre usciva dal parcheggio del locale, vede una ragazza davvero carina, ferma sotto la pioggia. Le si avvicina, abbassa il finestrino e le chiede:- Qualcosa non va?Lei risponde che è tutto ok, ma che ha un problema: la sua macchina non va, ed ha bisogno di un passaggio per tornare a casa.- Di dove sei? - le chiede il ragazzo- di Nardò (una cittadina salentina, nda) - risponde lei.- Che coincidenza, anch’io! Allora ti do io un passaggio a casa.- Grazie!Si mettono in macchina diretti verso casa; chiacchierano, ridono e scherzano, la ragazza, oltre che carina, è anche simpatica. Chiacchierando chiacchierando, arrivano in prossimità della loro città.- Dove abiti? Da che parte devo andare? - le chiede lui- Prendi la vecchia strada, abito nelle vicinanze del cimitero.Fuori continuava a piovere. Il ragazzo guidava tranquillo, aguzzando gli occhi nell’acquazzone per vedere meglio la strada, battuta da una pioggia incessante e violenta. Proprio mentre passavano di fronte al cimitero, lei lo guarda e dice:- Fermati qui, sono arrivata.Sulle prime il ragazzo pensò che quella ragazza abitasse in una delle villette sparse che ci sono nelle vicinanze del cimitero, com’era logico pensare.- Dai, dimmi dov’è casa tua che ti ci lascio proprio sotto, almeno non ti bagni…- No - replica lei - non preoccuparti, casa mia è proprio qui vicino.- Niente da fare, non mi va di lasciarti andare sotto questa pioggia! - insiste il ragazzo- Ti ho già detto di non preoccuparti - replica lei - tanto è qui.Dopo un'altra breve insistenza, il ragazzo si arrende. Lei scende. Non appena chiude lo sportello, lui si accorge che c’è qualcosa sul sedile passeggero: una piccola agendina. Subito si precipita fuori dalla macchina per restituire l’oggetto alla ragazza che, come ho già detto, era appena scesa dall’auto. Ma era sparita. Il ragazzo guardò in tutte le direzioni, ma di lei nemmeno la traccia. Anche se si fosse messa a correre, avrebbe dovuto essere ancora in vista, e comunque non avrebbe avuto il tempo di allontanarsi un granché dall’auto, dato che il ragazzo era sceso appena dopo di lei. Invece niente, sembrava essere svanita nella pioggia. Un po’ stupito il ragazzo torna in macchina e guarda l’agendina che, probabilmente, era caduta alla ragazza senza che lei se ne rendesse conto. Sulla prima pagina erano segnati nome ed indirizzo, nelle apposite caselle che tutte le agende hanno alla prima pagina. Siccome era un ragazzo gentile ed aveva anche voglia di rivedere quella bella ragazza, pensò di compiere un gesto gentile e di andare a casa di lei per restituire l’agendina.- Lo farò domani, ovviamente, visto che ora è molto tardi - pensò, e così se ne torna a casa.La mattina successiva si accinge a compiere quanto aveva stabilito. Si mette in macchina e con sorpresa nota che, secondo l’indirizzo riportato sull’agendina, la casa della ragazza era situata ben lontano dal cimitero. Allora pensò che probabilmente si era fatta lasciare lì per qualche altro motivo; magari lì vicino abitava qualche suo parente, o qualche amica…Giunto a casa della ragazza, dopo aver controllato che l’indirizzo fosse proprio quello giusto, suona il campanello. Ad aprire la porta è un’anziana signora, sicuramente la madre della ragazza.- Buongiorno, signora - si presenta il ragazzo - ieri sera ho dato un passaggio a, credo, vostra figlia. L’ho incontrata al Rio Bo, mi ha detto che la sua macchina era rotta; mi dispiaceva lasciarla sotto la pioggia e così l’ho accompagnata in città.- È sicuro di non aver sbagliato indirizzo, giovanotto? - chiede la donna- Assolutamente sì, signora, questo è l’indirizzo segnato sull’agendina che sua figlia ha dimenticato nella mia macchina.Così dicendo mostra l’agendina alla donna, che impallidisce spaventosamente. Prende l’agendina in mano e, con le lacrime agli occhi, dice al giovane di entrare.- Qualcosa non va, signora? - chiede il ragazzo, un po’ spaesato.La donna, piangendo, gli mostra una fotografia della figlia.- E’ lei? - riesce a chiedere, tra i singhiozzi.- Sì. È lei, certo.- Oddio, Dio mio… Gesù mio… - inizia a pregare la signora, piangendo a dirotto.- Cosa c’è, signora?Tra le lacrime, la donna riesce a balbettare una frase:- La ragazza nella foto è veramente mia figlia… ma tu non puoi averla accompagnata a casa, non è possibile…- Per la verità non l’ho accompagnata qui, signora, ma vicino al cimitero. Mi ha chiesto di lasciarla lì.- Ho capito - dice la donna, piangendo - E sai perché? Perché mia figlia è morta, dieci anni fa!- Non è possibile, signora. L’ho vista ieri, e l’agendina che mi ha lasciato è qui, davanti a lei.- No, figliolo. Questa agendina è uno degli oggetti che abbiamo sepolto assieme a lei (non so nel resto d’Italia, ma nel Salento si usa seppellire, assieme ai morti, alcuni degli oggetti a loro più cari, nda).Lo shock del ragazzo fu terribile. Da quel giorno iniziò ad avere seri problemi mentali, diventò quasi pazzo; l’immagine di lei lo ossessionava.Ecco quindi un caso di fantasma autostoppista. Solo che, a differenza che negli altri casi finora noti, la ragazza non è sparita di colpo, ma ha chiesto di essere lasciata vicino al cimitero, a “casa” sua, quindi. E lì è scesa ed è sparita dalla vista. Ma è davvero possibile che la ragazza, o la sua anima, sia veramente uscita dalla tomba, assieme a un oggetto (l’agendina) che era stato sepolto insieme a lei? Si potrebbe pensare a un caso di allucinazione o ad una coincidenza se, dopo quest’episodio, non fosse accaduto un altro fatto straordinario. Non conosco gli usi funerari nel resto d’Italia, ma nel Salento si usa riesumare i cadaveri dopo dieci anni dalla loro morte. Il corpo, che dopo dieci anni si è completamente decomposto, non esiste più, ma restano le ossa, che vengono trasferite in un nuovo loculo. Dopo il fatto che vi ho raccontato, si è proceduto all’esumazione del corpo della ragazza. Era presente anche il ragazzo protagonista dell’episodio. Ebbene il corpo, dopo 10 anni, non era decomposto, ma perfettamente intatto, così come l’avevano seppellito. Inoltre il ragazzo riconobbe i vestiti che la ragazza aveva indosso quella sera del passaggio. Gli stessi vestiti con cui era stata sepolta. E, naturalmente, tra gli oggetti che erano stati deposti nella bara della ragazza, mancava l’agendina. Che la madre ha poi rimesso al suo posto.Questo è un caso assolutamente clamoroso secondo me, soprattutto per la presenza di quell’agendina, una prova tangibile dell’avvenuto fenomeno straordinario. Ma anche il fatto che il corpo, dopo 10 anni dalla morte, sia rimasto completamente intatto è altrettanto incredibile. Che cosa può essere successo? Forse l’anima della ragazza aveva voglia di parlare con qualcuno, qualcuno della sua età, un giovane come lei. Ma perché il corpo era intatto? Non poteva essere intatto. Che la ragazza sia uscita dal suo sepolcro assieme al corpo? E l’agendina? La ragazza l’ha dimenticata in macchina volontariamente o davvero le è caduta? Domande destinate a restare senza risposta.Un fatto, questo, assolutamente straordinario e commovente, che ci fa capire, una volta di più, la presenza di mondi invisibili attorno a noi. E che ci da la consapevolezza, assieme a tanti altri casi, che chi se ne va da questo mondo non scompare nel nulla, ma resta vicino a noi.Per buona pace degli scettici e di chi non crede in nulla.

E quest'altra storia...

La fotografia di un trapassato? Nell’agosto del 1998 due ragazzi, miei compaesani, persero la vita in un incidente stradale. Erano nel mezzo dei vent’anni, la loro morte fu uno choc per tutto il paese. Di loro, uno morì sul colpo, mentre l’altro si spense dopo una breve agonia in ospedale. Quest’ultimo, prima di andarsene, chiamò per nome tutti i parenti accorsi al suo capezzale (nonostante lo stato comatoso), salutandoli e dicendo loro di non preoccuparsi per lui. Ma naturalmente una famiglia che perde uno dei suoi membri più giovani non riesce a darsi pace. Per aiutarli a risorgere dalla disperazione Angelo (questo era il nome del ragazzo) iniziò a mandare dei segni alla sua famiglia. Sua madre, svegliandosi una mattina, trovo il rosario (la collanina per pregare, nda), lasciato sul comodino la sera prima perfettamente in ordine, pieno di piccoli nodi che lei non aveva fatto. All’inizio la cosa non stupì più di tanto, quando ecco che anche le zie ed altri parenti di questo sfortunato ragazzo cominciarono a riscontrare lo stesso fenomeno nelle loro case: i rosari, in ordine la sera prima, il mattino dopo venivano trovati pieni di nodi. La famiglia iniziò allora a credere che forse quello era un segno del defunto. Voleva comunicare qualcosa, ma cosa? Nessuno poteva saperlo, e più di qualcuno si è chiesto se questa storia, in realtà, non sia stata tutta una montatura o magari frutto delle farneticazioni di persone comprensibilmente stravolte dal dolore. Ma la prova che l’anima di Angelo era veramente vicina si verificò qualche mese dopo la sua scomparsa. Una sua cugina, che abita a pochi metri da casa mia, si recò in gita in un qualche luogo d’Italia (purtroppo non so quale). Scattò delle fotografie, con una comune macchinetta fotografica. Una volta sviluppata, la pellicola mostrò qualcosa di eccezionale: immediatamente vicino alla ragazza c’era una fortissima luce e, al centro di questa, si vedeva chiaramente il volto di Angelo. E non solo. Anche in altre foto compariva questa luce come accecante, al cui centro, nitidamente e non in maniera confusa, si vedeva il volto del trapassato. Al momento dello scatto delle foto, ovviamente, chi le ha scattate non ha visto nulla di strano. Ma la pellicola, acquistata nuova di zecca, ha mostrato che in realtà Angelo era lì, accanto a sua cugina. La cosa ebbe ovviamente un grande impatto sulla famiglia del ragazzo che, finalmente, poteva avere la consapevolezza che il loro amato figliolo non li aveva lasciati, ma era sempre stato presente nella loro vita, vicino a loro anche se invisibile.Oltre a quello delle foto, mi è stato riferito anche un altro fatto inspiegabile: alla messa celebrata in suffragio ad Angelo, alcune persone asseriscono di aver visto il rosario, impugnato dalla madre del ragazzo, muoversi e fare dei nodi. Non ero presente al fatto, e non posso giurare sulla credibilità di questa affermazione, non potendo considerare sicura la fonte che me l’ha fornita. Quindi non mi sento di confermare la cosa. Ma non mi sento neanche di smentirla…Anche questo è quindi un caso eccezionale, in quanto vi è una prova fotografica concreta della presenza di uno spirito. Purtroppo, il caso è avvenuto otto anni fa, ed io , all’epoca, ero solo un ragazzino. Il mio interesse per il campo dell’ignoto era ancora lieve, quindi al caso non mi interessai quasi per nulla. Non ho visto queste foto “magiche”, ma ho raccolto la testimonianza di chi le ha viste coi suoi occhi, tra cui mia sorella. In questi ultimi anni ho raccolto qualche informazione sul caso, ma non ho sinceramente avuto il coraggio di andare a chiedere ai parenti del ragazzo di vedere quelle foto; per il semplice motivo che non ritengo giusto andare a turbare, con la mia curiosità, l’equilibrio che quella famiglia ha faticosamente ritrovato dopo la sciagura che l’ha colpita. In questo caso, ho preferito anteporre una rispettosa discrezione alla mia volontà di conoscere.Eccovi quindi raccontati due interessanti casi anomali capitati nella terra in cui vivo. Sono episodi molto toccanti che, a parer mio, devono indurre a riflettere su quanto sia sottile il confine tra noto e ignoto, tra corpo e spirito, tra visibile ed invisibile. E soprattutto ci danno la consapevolezza che esiste un piano di realtà che non conosciamo, a cui dovremmo interessarci senza preconcetti e con la massima serietà.



Hallow...Inn





Cosa è Halloween senza racconti spettrali?Senza un sano brivido lungo la schiena?A volte ci affanniamo a guardare i film più horror, e non ci rendiamo conto che la paura è proprio attorno a noi, viva, reale , palpabile.

Questa è una serie di esperienze VERE, non inventate, ed è questo che le rende ancora più tremende, ancora più horror.Le ho prese da un sito internet, non ricordo bene quale(ne ho visitati tantissimi).Buona lettura..e buon halloween!!!!!!!!!!!!!!!!!

PS:suggerimento: leggere accompagnati da una buona base horror in sottofondo!!!Great.
PPS:il bambino dietro la tenda nell'ultima foto è un fantasma.Vero.


Tv che si accendono e spengono da sole (1 maggio 2003)
Era una serata come le altre...una serata del sabato sera solo a casa...stavo davanti al computer chattando con i miei amici...improvvisamente sento delle voci....vado in cucina e la tv era spenta, vado in camera da pranzo e anke li la televisione era spenta...vado in camera da letto e vedo la Tv accesa....la spengo...dopo dieci minuti si accende un'altra...dopo un pò se ne va la luce e vedo un riflesso bianco davanti a me...incomincio a gridare e apro subito la porta e scappo via....dopo un pò salgo e la luce era tornata....
Amate la vostra casa
Cari amici, ho visto il vostro sito e mi sono interessato di inviarvi la mia storia che al confronto alcune storie sono barzellette,Accadde tutto a Napoli nella zona sanità1995; nel periodo invernale, la mia casa venne distrutta da uno strano incendio e cosi ci trasferimmo in una nuova casa, che non piaceva a me e a mia madre.Quando entrammo in casa al primo impatto esclamai: come e brutta questa casa.E ogni giorno io ripetevo sempre la stessa cosa; che la casa era brutta, malconcia, la odiavo, ecc.Forse ero ancora affezionato alla mia vecchia casa, dove avevo lasciato tutti i mie ricordi dinfanzia, e per questo me ne lamentavo anche con mia madre, anche lei criticava la casa, e litigava con mio padre per andarsene.Una sera mio padre e mia madre uscirono per motivi di lavoro ed io rimasi solo in casa, giocavo al mio super nintendo, e sentii bussare la porta d’ingresso, mi alzai e corsi a vedere chi fosse, guardai dallo spioncino, niente….. non c’era nessuno, e cosi indietreggiai lentamente, impaurito dalla solitudine, mentre tornando in camera credendomi che fosse uno scherzo, bussarono nuovamente, stavolta vidi tutto buio ma sentii la voce di mia madre “Dario apri” io contento aprii la porta, ma incredulo ai mie occhi, vidi una figura di una donna, con un vestito bianco che sorreggeva una cassa da morto, e la donna mi disse:” se continui ad offendere la casa in questo modo, ne uscirai da essa in questa bara”. Il giorno seguente ci trasferimmo subito in un’altra casa, e portai con me quel forte trauma.Pubblicatemi: e amate la vostra casa!!!
La rosticceria (20 aprile 2003)
Salve sono un ragazzo di 17 anni e vi voglio raccontare la mia esperienza con gli spiriti. Vivo a Napoli. L'altra sera ero con 2 miei amici quando ad un tratto ci fermammo ad una rosticceria (La Focaccia). Come sempre ordinammo del pollo fritto (SpeedyPollo). Pronunciai la seguente frase "Genny a me due SpeedyPollo per favore...". A quel punto consumammo il cibo e ce ne andammo. Solo il giorno dopo scoprimmo che Gennaro era morto 2 giorni prima quindi cio era impossibile. La rosticceria ora è chiusa però ogni volta che passo li davanti vedo sull'uscio della rosticceria la sagoma di Gennaro. Questo accade anche ad altri miei amici che conoscevano molto bene Gennaro .
Un'ombra in casa (17 aprile 2003)
Volevo raccontarvi un fatto molto inquietante avvenuto qualche settimana fa (anno 2003).Era il mattino del 16 aprile, ero a casa da sola e stavo facendo colazione con il mio cane accanto.Ad un certo punto, davanti a me vidi un' ombra.Non ero molto preoccupata...perché con me c'era il mio cane, Laika.Dopo poco tempo, il mio cane iniziò ad abbaiare (Laika non si comporta mai così, è dolce e tenerissima) al vento.Subito dopo, di colpo, pianse, senza motivo...Mi diressi in camera mia, con il cuore in gola. Il cane piangeva, piangeva...Ero molto spaventata, perché vidi che la mia cartella per la scuola, cadde dalla scrivania (non è stata una coincidenza, perché la cartella era rimasta in piedi tutta la notte, sulla scrivania, quindi è un po' improbabile che sia caduta proprio di mattino).Le tende delle mie finestre iniziarono a " ballare ".
L'armadio (12 aprile 2003)
Erano le 1.30 di notte mi ero svegliato per bere,all'improvviso si sente un oggetto cadere dalla stanza da dove dormo. Andai a controllare e' vidi un'ombra muoversi nella mia stanza senza esserci nessuno appena quest'ombra mi vidi entrò dentro il mio armadio. Appena ho raccontato questa storia a i miei genitori mi dissero che in quell'armadio ci uccisero mio nonno al tempo della guerra. Questo fatto mi succede il giorno dell'anniversario di mio nonno. Da quel giorno l'armadio l'abbiamo venduto......DAVIDE.

La scuola (8 aprile 2003)
Sono un ragazzo di 16 anni,di Roma. E' capitato che per gioco io entrassi con alcuni miei amici in una scuola abbandonata oramai da tempo,nella quale (secondo i miei amici) era morta una bambina delle elementari. Ogni volta che entravo provavo una sensazione di paura ed era come se tutto intorno a me vi fossero duemila persone. Un giorno d'estate entrammo in tre. Due miei amici entrarono in una delle tante stanze ed io rimasi nell'androne. Quando per scherzare i miei amici urlarono,io scappai via dalla finestra,e mentre ero fuori,nel giardino incolto,vidi alla finestra dell'ultimo piano (Il terzo) una bambina bionda che mi salutava con la mano,ma con l'espressione seria all'inizio...spalanco' gli occhi e svanì nel nulla....Non so se mi credete,fatto sta' che in seguito i carabinieri hanno perquisito più volte la scuola ed ora (quasi un anno da quel misterioso fatto) la scuola e' in fase di demolizione.
Videoregistratore
Mia cugina è morta 1anno fa uccisa nel suo letto mentre stava dormendo la ritrovarono con una vestaglia non sua tutta insanguinata. Stavo andando a dormire, i miei genitori non c'erano e sono figlia unica.Prima di spegnere la luce guardai un pò di tv, verso le una decisi di spegnerla. Spensi prima la luce, poi dopo 10minuti, la tv. Ma appena spensi la tv, era li,davanti alla porta che mi guardava con una vestaglia da notte insanguinata. Pensavo fosse un incubo. La mattina dopo mi risvegliai con il telecomando e vidi una cassetta dentro al videoregistratore. Accesi la tv feci play e vidi lei seduta sul mio letto che mi accarezzava i capelli, e con una sola occhiata mi fece alzare nel mezzo della notte (io non ricordo) e mi fece andare in soffitta, aprire un baule, prendere una lettera. Poi, infine lei davanti al mio letto, alzata che guardava titubante il mio cuscino. Fine registrazione. Corsi a vedere cosa c'era sotto il mio cuscino, la lettera, la aprii impaurita : TORNERO' OGNI ANNO. Ho paura, perchè domani è un anno esatto.
Amici per sempre
"Ero a letto come tutte le notti. Dormivo. Entro in dormiveglia. Mi sveglio e mi giro dall'altro lato,nel letto a fianco al mio(libero) vedo la sagoma nitida di una persona che dorme.il mio amico morto tre anni prima in un incidente stradale. penso di sognare e sto per rigirami dalla parte opposta quando,con la coda dell'occhio scorgo che si mette a sedere,si alza e va verso la porta.si ferma titubante poi torna indietro e si rimette a letto. Ancora convinto che stessi sognando mi rimetto a dormire. Il mattino seguente,poco prima di pranzo,mio padre mi chiede: ""perchè ti sei alzato ieri notte? ho sentito dei passi nella tua stanza ma, poi non ti ho sentito uscire e cosi...ho pensato ti fossi rimesso a letto"" ! L'ho guardato e,dopo un attimo di dubbio gli ho risposto con certezza:"-Papà...non ero io ma...Armando e viene tutte le notti ormai da tre anni !-"


Lolitaminuit



lunedì 29 ottobre 2007

Come cambia una notizia...

Che risate, Beppe Braida!!!Questo è un esempio di come i vari TG stravolgano le notizie(su zio Silvio, preferibilmente) facendole diventare mano a mano sempre più paradossali ed esilaranti...questo video è estrapolato da una puntata di Zelig, uno dei miei programmi preferiti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Divertirsi


Sono senza parole. Come ho anticipato in un paio di email personali, Sabato sera sono stata ad una festa di 18 anni di un amico del mio ragazzo. Fin qui tutto ragolare. Il bello(o brutto, a seconda delle opinioni), è venuto dopo l'arrivo di tutti gli amici del fasteggiato.

Si trattava di una festa organizzata in una sala-locale chiamato "La Veranda", e all'interno c'era un buffet. Il buffet comprendeva, tra l'altro, anche delle bottogliette di birra Peroni. Non vi dico che è successo. I ragazzi, amici del festeggiato, si sono avventati sulle birre, come animali, e hanno iniziato a bere. ma non BERE in modo normale:continuavano a farsi dare birre su birre, ho addirittura notato che un amico del festeggiato ne aveva bevute 5.In un'oretta e mezza.Io allibita. Ovviamente hanno iniziato a fare gli scemi e a dare i numeri, gli si notava proprio lo sguardo appannato.

Siamo andati poi a prendere l'ultimo ospite, un amico del festeggiato(nonchè del mio ragazzo), che aveva lavorato in pizzeria fino alle 11, quindi non era potuto venire prima. Stava incazzato nero per una questione personale e ha anticipato che per divertirsi veramente quella sera avrebbe solo dovuto ridursi come lo scemo. Loro lo chiamano "pariare".Per loro l'unico genere di divertimento è quello che contempla quattro o più bottiglie di birra pro-capite.

Infatti, una volta arrivato alla festa, e constatato che le birre erano delle "leggerissime"Peroni, questo qua che fa?Si fa riaccompagnare alla pizzeria dove lavora e prende una cassa intera di Beck's.Minimo una ventina di bottiglie.Sono stati fuori al locale, mentre il festeggiato era dentro, per scolarsele tutte, o almeno, tutte quelle che riuscissero a mandare giù.

Il mio ragazzo non ha bevuto e non approva questo genere di comportamento. A me fanno tanta tristezza e rabbia. Sono ragazzi che non riescono più a divertirsi, se non ubriacandosi, facendosi come gli scemi.Alla fine alcuni di loro stavano talmente fatti da decidere di tornarsene a piedi a casa(una decina di Kilometri a piedi)...sono partiti all'una e sono arrivati a casa alle tre.Non so se mi spiego. In quei momenti uno non capisce proprio nè quello che dice, nè tantomeno quello che fa.Io sono incazzata da bestia con questi tipi, avvizziti e spenti dentro. Per loro la vita è talmente noiosa, hanno vissuto tante di quelle esperienze da non provare più gioia nel fare niente. Sono finiti, esauriti, morti e defunti. Si tengono in vita per la birra e per le canne. Il loro concetto di divertimento cresce in maniera proporzionale alla quantità di alcolici che trovano. Per loro una festa non è una festa se non ci sono birre e alcolici in generale. Loro esono da casa dicendo:"Stasera mi devo divertire:m'aggia fà comm'à nu scem".

Che bel divertimento! Ma a stò punto, caro orgoglio dei manicomi, statti a casa e attaccati alla bottiglia, ma quella del latte!!!Perchè fai ragionamenti degni di un bambino di prima asilo!

Io veramente non tollero e non capisco questa attitudine di merda. Nessuno si diverte più, solo per il gusto di stare assieme, no. Si devono imbottire di birra. Ma che schifo.

Non so davvero quale sia lo sfizio di ridursi a non capire più niente, e a ricordare più niente.

Questi ragazzi mi fanno orrore.


Lolitaminuit.


domenica 28 ottobre 2007

Ehi, -3 Ad Halloween!!!!!!!!!!!!!!!!


Buonanotte a tutti!!!


E ricordatevi dell'ora legale!!!!La lancetta va indietro di un'ora!!!!Ke due palle...

sabato 27 ottobre 2007

LoVe

Veronica Mars è uno dei miei telefilm perferiti. E' molto intrigante. Quello che attrae me e la Contessa di Castiglione(i miei omaggi!!) è soprattutto la storia travagliata tra Logan e Veronica, conosciuta negli USA come la coppia LoVe. Questo è un video di tutti i momenti più significativi della coppia, prima nemica, poi amica(ma non molto), infine amante.

Lolitaminuit

Stavolta il titolo non lo metto.Dovrete guardare il video per saperlo!Ahahahah!!!

Questa canzone ha per me un valore altissimo, anche affettivamente parlando. Come canzone in sè è meravigliosa, ma lo è ancora di più perchè è stata un costante sottofondo alle mie giornate di diversi anni fa.La ascoltavo sempre, in ogni occasione.Mi sapeva di inverno, di Natale. Trovavo conforto in essa. E ancora oggi ho i brividi se la sento. Perchè l'ho scelta?Perchè le meravigliose Spice si sono riunite,(quando si sono "separate" l'ho presa maluccio, e quasi quasi speravo che come soliste non andassero bene, per vederle tornare insieme),e, anche se ognuna di loro, a modo suo, ha avuto grande successo anche da sola, io continuo a considerarle come una famiglia indissolubile, con un legame forte che si può allentare, ma mai sciogliersi del tutto. Auguro alle Spice tutta la fortuna e il successo di questo mondo.Per me sono state veramente importanti, nonchè il gruppo meglio riuscito artisticamente parlando.Crearono una moda, un "cult". E se lo meritavano.

Ps:dedicata al mio amico natalizio...e 4 stagioni!!!

Lolitaminuit

venerdì 26 ottobre 2007

Le Pippe delle Mamme


Ahia...vengo or ora da una serie di sfaccenduole che avrebbero fatto fare di mille colori la faccia di Mastro Lindo. Non è un'esagerazione, purtroppo. Sarei felice se lo fosse. Mia mamma ha due grandi pippe, forse le uniche: L'ordine, la pulizia. E chi ne paga le conseguenze?La sottoscritta. Chi si subisce le sua sfuriate?La sottoscritta. Chi è additato come artefice di tale casino immondo e di tale nefandezza?La sottoscritta. Sempre e comunque la sottoscritta. Perchè la sottoscritta è grande. E' la sorella maggiore di due bambini (I "bambini" in questione hanno rispettivamente 14 e 11 anni, quindi non so se sia ancora il caso di definirli tali). E, in quanto sorella maggiore, deve atteggiarsi anche a mater familias, compensando le mancanze della mater originale.

Tutto ciò per dire che mi sono abbuffata le palle(chiedo scusa per la finezza). Basta. Da stamattina alle 9, ho, nell'ordine:

1) rifatto il letto a lei(vabè, comprensibile, deve scappare a scuola e assicurarsi che eventuali fratelli non rimangano addormentati, sepolti sotto le coperte).

2) Cambiato il coordinato-lenzuola-trapunte-cusciniere a tutti e tre i nostri lettini

3) Combattuto contro l'avvento molto prossimo di un ictus, quando ho notato le cianfrusaglie rimaste a terra dai suddetti"piccoli bambini"

4)Pulito il giardino dalle foglie cadute e terriccio vario

5)Lavato e pulito la cucinetta in cui dorme il cane perchè mi aveva fatto trovare un macello(vi risparmio i dettagli, sono magnanima)

6)Steso ad asciugare una cesta di panni da tre quintali

7)Fatto la doccia(ci voleva proprio) e finalmente mi sono seduta...aaahhh...che goduria...(mò, per niente viene lei e dice che non ho fatto niente)

Dicevo delle pippe di mia mamma.Lei si sente realizzata solo in un'occasione:quando riesce a guardarsi attorno e notare che la casa è pulita a fondo. Soffre di una specie di conflitto interiore (che Edipo in confronto era la Piccola Fiammiferaia) nei confronti della casa. La ama e la odia assieme. Più la seconda, a dire il vero. Lei soffre(è capace di piangere!!!)quando vede un pò di casino in giro. Una volta ha avuto un attacco isterico, incolpando la sottoscritta, ovviamente. E a nulla vale il farle capire che in teoria io non sarei sola, ma avrei anche due fratelli in età adolescenziale, no: Lei vuole me. Sempre e solo me. Ed è una cosa che, una volta tanto, NON mi gonfia il petto di orgoglio. Anzi, passerei volentieri la mano a qualcuno. Poi fa paragoni. Malauguratamente capita a casa di una collega? Apriti, Cielo! l'Iter da scatafascio è più o meno questo:

*Torna a casa con un muso lungo tre metri sotto terra , e comincia, con calma apparente, a parlarmi di quanto è bella la casa di Tizia e di Caia. Io, avvertendo il pericolo latente come i cani avvertono l'avvicendarsi del terremoto, inizio a tremare.

*Mi guarda sempre più in cagnesco, sbuffa, rantola, (eventualmente mette le mani ai lati delle testa).

*Comincia a chiedermi se ho fatto determinate cose che NON mi aveva detto di fare.

*Inizia la lagna( "non ce la faccio più, mi serve un aiuto"),io, tra il pentito e il depresso vorrei solo piangere sconfinatamente come fece Pietro dopo aver tradito il Signore.

*Parte in quarta:"Non fai questo, non fai quello, non abbiamo la casa così, non abbiamo la casa cosà, e Tizia ce l'ha così, e Caia ce l'ha colà"...

*Fatto sta che dopo la sfuriata mi sento energica come una lumaca marina, ho l'ego sotto le pantofole e mi riprometto di essere migliore.

Non vi dico, poi, quando abbiamo ospiti a casa...roba da fare fagotto e andarsene ovunque, anche in Islam.Inizia a deprimersi già una settimana prima dell'Avvento dei parenti, un altro pò lucida pure la mascherina delle persiane, uccide e stermina anche gli acari dentro alle pareti, e parla. Di come vorrebbe una casa diversa. Dopo tutta stà fatica, casa nostra di solito si trasforma in Palazzo Pitti, ma solo per 12 ore. Il giorno dopo l'avvento parentesco la casa è andata di nuovo in vacca e lei riprende a lagnarsi. Con chi? Ma con la sottoscritta, ovviamente.

E voi? Che pippe hanno le vostra madri? Ditemi!!!!!!!!!!!!!


LolitaSminuitA

Thank You For Lovin'me- Bon Jovi

Cosa dire di questo video e di questa canzone,definita dalla critica la Ballad più romantica di tutti i tempi?

Com'è nata? Ve lo dico subito: dovete sapere che il bravo Jon, una bella sera andò al cinema con la moglie, Dorothea, per guardare il film(allora appena uscito nelle sale) "Meet Joe Black-Vi presento Joe Black". Ebbene, Jon rimase impressionato quando Joe Black, la Morte in persona, dice alla figlia dell'uomo che dovrebbe portarsi via "Grazie di amarmi". Ne rimase talmente colpito da decidere di farci una canzone. Infatti essa è proprio dedicata a quel film. Io la adoro, come adoro il video, romanticissimo, girato a Roma, proprio davanti la Fontana di Trevi, che un pazzo scatenato qualche settimana fa ha pensato bene di tingere di rosso. Bastardo.

Ma...godiamoci il video!!!!

PS:W Roma!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

PPS:W Bon Jovi!!!!!!!!!!!!!!!!!

giovedì 25 ottobre 2007

La Palestra Togni


Eh, no, non ho sbagliato!!!Io la chiamo così, ormai."Palestra Togni", perchè più che una palestra sembra un circo. Ci sono proprio tutti!!!
Funamboli(i ragazzi modello Rambo che si sfondano i bicipiti), trapezisti(le trote salmonate che si dimenano come anguille), il Domatore(l'Istruttore), il Pagliaccio(Nù miez Scem che attacca bottone con qualsivoglia essere pensante e respirante)...e poi, ci sono gli animali ammaestrati(noi, gli aerobicandi che tentiamo in tutti i modi di stare in equilibrio senza caderci addosso stile enorme tamponamento a catena...).

Ma ieri è accaduta una cosa stupenda...

La trota di turno, una ragazzetta bionda secca come la Fame in India('Cazz ven à fà à Palestr?) ha avuto la sua Epifania. Come befana se la meritava. La vacca, dicevo, è della categoria più infima, la G.M.E.I.(Guardate Me E Imparate), diciamo che è un pelino più crudele di Crudelia De Mon(ed è tutto dire, eh...). Ma ieri mi ha regalato un momento da Best Award:

Era tutta impegnata a sbattersi(sì, perchè lei non fa movimento, si SBATTE), quando...ooops...magari non ha capito bene il movimento da fare (eravamo a pancia in giù sul tappetino) , fatto sta che l'Istruttore le si avvicina e lei, felice, pensa magari voglia farle i complimenti...macchè!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

La spinge di forza giù, verso il basso, per mostrarle il movimento giusto, e praticamente la schiaffa con la faccia a terra....io in quel momento ho avuto una fugace visione del paradiso, e c'erano angeli, e trombe, e cherubini, che mi cantavano all'orecchio "Alleluja, Alleluja...".

Mi è partita una risata che continua ancora adesso...

E ho capito che chi ride ultimo, ride bene, anzi, benissimo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

uahuahuahuahuahauaha!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lolitaminuit

Mika -Love Today

Ho adorato da subito questo cantante, che molto mi sa di Freddy Mercury. Appena sentii -"Relax:Take It Easy"- (canzone-consiglio che mi ha spesso ripetuto la cara Contessa di Castiglione nei miei giorni più oscuri)ho capito che sarebbe stato un amore lungo, lungo, lungo...poi, con questa "Love Today" ho avuto la conferma ufficiale: Mika è un genio. Assolutamente. Lo ADORO.

mercoledì 24 ottobre 2007

Buona serata!!


E così, tra poco vado in palestra. Devo dire che questa sarà la terza lezione e mi sta piacendo sempre più. A parte le vacche svizzere lecchine dell'istruttore, che si comportano manco fossero trapeziste del circo Togni, facendo sentire le altre degli allegri molluschi acquatici.

Mah, mi vendicherò. Domani narrerò degli sviluppi e delle varie ed eventuali catastrofi.

Ehehehehehehehehehehehehehehehehehe!!!!

Buona serata a tutti...


Lolitaminuit

martedì 23 ottobre 2007

Pink Time: You+your Hand

Questo video invece ha per me un sapore molto particolare:lo guardavo sempre mentre ero impegnata nello stage, all'Agenzia, l'anno scorso.

E' stata un'esperienza che ho adorato, sia per le persone stupende che ho avuto la fortuna di incontrare, sia per la mia permanenza abbastanza costante presso il megaschermo sintonizzato su MTV, grazie al quale ho potuto ammirare questo video e innamorarmene!!!

Lolitaminuit

I don't wanna know-New Found Glory

Cosa posso dire di questo video...la sua canzone fu per me uno sfondo nei tempi meno belli della mia vita. La ascoltavo tutte le mattine, ma senza esserci con la testa. Ancora adesso, quando la ascolto, non posso fare a meno di amarla e odiarla ssieme.

Vi è mai capitato di odiare qualcosa non per la sua sostanza, ma per la sua connotazione?Per ciò che vi ricorda e/o per ciò a cui vi fa pensare? A me sì, spessissimo.

E così, per me, questa canzone rimarrà per sempre "la canzone di quel periodo". Ed è qualcosa che me la renderà per sempre unica.

Lolitaminuit

Poetry Time: L'amore nell'era moderna




Ho visto


Ho visto gente vivere in baracche...


ho visto gente nutrirsi di rifiuti...


ho visto gente morire per strada:


Che vacanze di merda che ho fatto quest'anno...


Love Story


Un profumo nell'aria...


dello champagne sulla tavola...


un vestito sul tappeto...


e nel mio letto tu:


cane di merda


E' notte


Un gufo mi guarda...


la luna mi sorride...


le stelle mi parlano...


e le nuvole creano disegni di ogni tipo:


la devo smettere di farmi le canne




tratto da "Poesie Catartiche" di Flavio Oreglio.


Lolitaminuit

Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaahhh!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!




lunedì 22 ottobre 2007

Voglia di Halloween...


Mi prende così, all'improvviso...e spesso anche fuori stagione.

Di che parlo? Di quelle voglie scatenate da quella malinconia pesante e umida come una giornata di pioggia, quella in cui, di solito, fai il bilancio della tua vita e di solito capisci che magari era meglio non farlo.

E così, i "Fantasmi dei Natali passati", come ben sa un mio caro amico, tornano a bussare alla porta, e spesso e volentieri entrano anche senza bussare affatto.

Il passato è come una stufa calda quando fuori imperversa la bufera.Il futuro, invece, è una "Terra di Mezzo", per rubare l'espressione al Signore degli Anelli.

Se vi mettessero a scelta...cosa scegliereste?
Passato o Futuro? Il Certo o l'Incerto?
Io non so....per il momento mi coccolo con queste immagini che, almeno per me, sono dei veri e propri inni al passato...


Lolitaminuit

La Donna Del Giorno Dopo


E così, sono sopravvissuta.

E pensare che avevo quasi dato l'addio al mondo e alla vita...vabè, in fondo mi è andata bene. Fin troppo bene.

La giornata è iniziata in un modo dolcissimo...

Colazione a letto? NO

Il moroso che si inginocchia ai miei piedini e mi chiede di sposarlo? NO

Un' improvvisa deficienza acquisita durante la notte che mi fa vedere tutto rosa? NO

Un tempo di merda.

E io "Con questo tempaccio, buonanotte al secchio, non verrà più nessuno!!"

Ho passato tutta la mattina in uno stato zen di soddisfazione acuta. Più il tempo peggiorava, più il mio umore migliorava, in un crescendo di relazioni proporzionali.

Poi, sotto mezzogiorno e mezza , una dolce certezza mi ha illuminata d'immenso.

"Non vengono...non vengono...non vengono..."

Certezza che mi ha sfracellato mio padre quando, arrancato il telefono, non l'ho sentito dire

"Ah, tra mezz'oretta state qua?Va bene!!!!"

E' stato in quel momento, credo, che mi è passata tutta la vita davanti agli occhi, e mi sono perfino pentita di aver ammazzato quella formica nel lontano '93 . Passo una mezz'ora ad affidarmi ad un Santo qualsiasi, uno disponibile al momento, affinchè la mia giornata potesse proseguire senza omicidi e/o suicidi.

Suona il campanello.

Mi scapicollo per le scale, ad accoglere come una geisha i parenti serpenti. Riesco, nella caciara generale, a capire due cose:

a)Mia cugina, la cugina perfettissima in tutto ciò che fa e dice, NON c'é.

b)E' abbastanza chiaro che, quindi, la giornata andrà bene.

Presa dalla gioia, riconoscente al Signore e ai suoi mille arcangeli, sono talmente sollevata che ballo.

Per fortunissima è tardi, quindi ci mettiamo subito a tavola e si parla un pò di tutto, tranne che di ME. Sono talmente felice che io i TRE METRI SOPRA IL CIELO li ho superati già abbondantemente da 1Km circa.

Si parla della cugina perfetta, ovviamente, ma io sono in un tale stato morfinico che me ne sbatto. Sorrido. A 7412 denti più canini.

Poi i parenti hanno portato un hard disk esterno pieno di diapositive e foto del nipotino e di vacanze al mare. Mentre le guardiamo e le commentiamo, sono talmente felice che quasi vado in commozione cerebrale.

Fino a quando non la vedo. LEI.

Nelle foto.

Oddio...è dimagrita ancora!!!!E parte la solfa, come un disco registaro da un DJ in crisi esistenziale:"Ha fatto questo, ha fatto quello, le hanno detto questo, le hanno detto quello, l'hanno assunta lì, la vogliono assumere là..."

Insomma, realizzo che mi ci vorrebbe una dose massiccia di Valium o una cisterna di Ceres Old 9 gradi, perchè inizio a sentirmi leggeremente sottovalutata.

Per fortuna un altro campanello rompe la quiete di quei monologhi...è il Patriota, con la famiglia, venuto a salvare ciò che è rimasto di salavabile in me.

Iniziamo a smanettare col PC e a fare cazzate varie, fino a quando la mia autostima rientra nei parametri regolari. Poi, dopo un paio d'orette di felicità...ooops!!!Come si è fatto tardi!!!Se ne vanno, accompagnati purtroppo da Patriota e famiglia, lasciandomi sola col fantasma della mia cugina perfetta, che, come accade anche a Bridget Jones, sembra riempire la stanza come un mostro gonfiabile.

Rimasta sola(anche il moroso se l'è filata per vari impegnetti) mi metto il Dvx di mr Bean e considero che almeno più intelligente di lui lo sono. Intanto fuori imperversa ancora la bufera...



Lolitaminuit

domenica 21 ottobre 2007

Lolitaminuit:la ragazza che è sopravvissuta



Ok... magari avevo visto più nero di quanto in realtà non fosse...fatto sta che per i dettagli si dovrà aspettare domani...ora sono troppo emotivamente stanca e stressata...ahahahahahhahahaha!!!!

Dò la buonanotte a tutti, anche se non vado di certo a letto...mi stravaccherò sul divano o guarderò un dvd.Per stasera non si esce, qui c'è vento e neve!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Domani scatterà un bel conto ala rovescia:-9 ad Halloween!!!!!!!Di sicuro da domani inizierò a tapezzare il mio blog di robetta halloweeniana e fantasmi con zucche varie....chissà se posso cambiare anche i colori dello sfondo del blog...mi piacerebbe farlo tutto arancione per l'occasione.Beh, si vedrà. A domani!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Lolitaminuit

sabato 20 ottobre 2007

24 Ore (non il serial)


A testa in giù, che qualcuno di animo pio mi metta a testa in giù.

Qui in casa c'è un referendum popolare non abrogativo atto a scegliere con la cura e la perizia degna di uno del R.I.S. il pranzo completo per domani, inclusa arte dell'apparecchiamento e sparecchiamento lento delle mense.

Come si può immaginare, ho già il mal di testa, una voglia incontenibile di fuggire in Norvegia(o altro paese Scandinavo) o nascondermi nella cantina a far compagnia ai gatti.

Comunque.

Per il momento ho solo spolverato e tirato a lucido tutta la casa, ho ribattezzato l'aspirapolvere"ASPIRATUTTO", in quanto per poco non ci ho fatto finire dentro anche i gatti,il cane e il mio zaino. Per il resto, si vedrà. Ho un'ansia che cresce a livello esponenziale. E c'è un cacchio di vento che inaridisce i pensieri più giulivi.

Come se non bastasse, fa freddo e ho i capelli in anarchia totale. Almeno loro possono e vogliono ribellarsi. Chissà, magari fuggiranno nottetempo, e domani sarò costretta anche a spiegare al parentado infido come mai ho la crapa liscia che riluce come una boccia al sole di Ottobre. Gosh. Così non può andare.

Spero di sopravvivere fino a lunedì.

In tal caso, sarete autorizzati a chiamarmi: Lolitaminuit, la donna del giorno dopo.


venerdì 19 ottobre 2007

Il Parentado Infido RELOADED


Mi ci vorrebbe un alibi. Perchè ci sarà un omicidio, credo.

O più di uno.

O il mio suicidio, direttamente. Chi ha letto i post "I Parenti Piattola" e "Il Parentado Infido" alzi la mano, prego. Perchè ne ho una clamorosa. Domenica, questa domenica, 21 Ottobre 2007, e sarebbe a dire tra esattamente 48 ore suonate LORO verranno a pranzo qui, a casa.

E, come ben si sa, non c'è mai fine al peggio: ci sarà anche la cugina perfettissima in ogni cosa che fa e dice. Un'intera giornata per godere dei benefici influssi della loro presenza. Ora io voglio una lista completa di infrazioni legali per le quali è prevista la detenzione, almeno sabato sera cercherò di finire in carcere per passarmi una domenica tranquilla, dietro le sbarre.

Rien ne va plus. Già immagino la giornata che mi si prospetta, passata a cercare di scansarmi dalle sottili accuse come da una mandria di palline da tennis impazzite. Chiedo almeno l'arresto,non domiciliare, per piacere. Tenetemi dentro fino a Domenica sera, poi , se proprio vi va, rilasciatemi. Ma solo quando se ne saranno andati, eh...non vorrei correre il rischio di sentirmi dire:"Ma che figlia degenere....tua cugina i carceri li ha visti solo nei telefilm". Vi preeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeego, datemi un alibi. Una fuga.

Posso andare a spacciare crack sulle spiagge di Malibu travestita da Paris Hilton...posso andare a lavare le scale a Palazzo Pitti...ma vi prego, un alibi. Vi pago. Voi non avete idea dello stress psicologico che dovrò affrontare. In confronto a me il gladiatore, contro 40 leoni, aveva più possibilità di me di arrivare alla sera vivo. Giuro. Poi, a cosa fatta narrerò dell'Orrido Pasto...

Sigh...


Lolitaminuit

Pubblicità REGRESSO- No All'Anoressia


BASTA
Con queste modelle sottili come fili di erba Cipollina!!!!!
Fai come lui!!!!
DI' SI alla VITA!!!!
(ma un pò meno alla birra, eh...)
Lolitaminuit

giovedì 18 ottobre 2007

Sponsor Time -ANNUNCIO IMPORTANTE







A grande richiesta, è stata fondata una Associazione senza fini di lucro, abilitata alla cura delle persone a dieta (più o meno immaginaria, volta a risolvere problemi più o meno immaginari).



Hai problemi con l'alimentazione?



Hai messo in Nomination e successivamente eliminato pane, pasta,olio, zuccheri, proteine e carboidrati?



La frittura ti fa impallidire?



Ti nutri solo di frutta(a basso tasso di zuccheri) e verdura come un coniglio selvatico?



Vuoi dimagrire una volta e per sempre le piante dei piedi?



Vuoi avere l'alluce sinuoso che hai sempre sognato?






Allora, TU, sì, proprio TU...






ISCRIVITI all' A.I.M.P.



(Associazione Italiana Melone e Percoche)






E' un progetto serio, finanziato dalla OPEL (Oss e Pell)






Con la modica spesa di 7.412 euro lordi annui(IVA esclusa, amma campà pur nuie), avrai un tuo status tutelato e difeso dalla migliore tra le associazioni in questo campo (l'unica, ad essere sinceri...)






FALLO...ORA!!!!!!






Per maggiori informazioni, telefonare al Patriota e a Lolitaminuit:



166.154.xxx



(telefonata TOTALMENTE gratuita, si pagano solo 148,oo euro di scatto alla risposta!!!)






Notifica ai sensi della Legge 1004, Ottobre 2007 : Vi converrà pagare un'ulteriore somma di euro 49,000,00 per garantirvi copertura sanitaria e assistenza medica, in quanto le ossa del vostro corpo potrebbero iniziare a scricchiolare a partire dalla seconda settimana di dieta. Non preoccupatevi:ciò è completamente normale, e, con la modica aggiunta di euro 80,oo vi arriverà a casa, compreso nel prezzo, un pratico kit di autoriparazione comprendente:


n.1 scalpello(per rimettere a posto le ossa manualmente),n.3 confezioni maxi di Svitol(necessario per la lubrificaziuone quotidiana delle ossa) e un simpaticissimo portachiavi a forma di bara, con in calce la sigle dell'associazione.






PERCHE' NOI...TENIAMO A TE!!!!( e soprattutto al tuo portafoglio!!!)






Lolitaminuit in collaborazione col Patriota




che ne pensi della nuova grafica?